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Manifesti d'Italia e giustizia d'Ungheria

di Domenico Pizzuti sj Questa mattina in una rassegna stampa tv sono stati presentati i simboli dei partiti per le prossime elezioni europee 8/9 giugno 2024 fino alle 23 di ieri sera, mi ha colpito quello di Fratelli d’Italia che presentava a caratteri cubitali al centro dopo il nome soprattutto il cognome MELONI con la conferma della fiaccola tricolore postfascista. Non è una novità perchè è stata iniziata a suo tempo da Silvio Berlusconi, ed il suo nome campeggia ancora nel simbolo di Forza Italia a futura memoria. Ad ogni modo, come si dice, è un pugno nell’occhio dell’elettore nella cabina elettorale che non può non vedere questo nome nel caso voglia sceglierlo o meno per l’elezione all’Assemblea di Strasburgo. A nostro avviso è “spropositato” in bella vista nel simbolo, che può nello stesso tempo può significare un segno di forza perchè “capitalizza” Fdi nel suo nome, cioè riconduce in capo al nome della leader del suo partito e della maggioranza di governo, che lascia poco spazio

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